scuole e amici del passato

Scuola primaria Ariberto


Ariberto

Ariberto d'Intimiano è stato un protagonista indiscusso della storia di Milano, e uno dei massimi esponenti della Chiesa del Medioevo.
Nato verso il 970-80 Ariberto apparteneva ad una potente famiglia della feudalità briantea, detentrice della corte d'Intimiano, presso Cantù, dalla quale traeva il nome.
Avviato alla carriera ecclesiastica, nei decenni iniziali dell’XI secolo ottenne grande visibilità nel partito che sosteneva i diritti alla corona d’Italia dell'imperatore Enrico II contro il marchese Arduino d'Ivrea.
Il 29 marzo 1018 fu eletto arcivescovo con l'appoggio dei capitani milanesi. Oltre che uomo di chiesa e di potere, Ariberto fu anche uno dei più colti mecenati italiani dell'epoca. Dotato di vasta cultura e di un gusto raffinato, aggiornato sui modelli bizantini e ottoniani, egli svolse un'intensa attività di committenza nei più diversi ambiti della produzione artistica (dall'architettura all'oreficeria, dalla pittura monumentale ai codici miniati), contribuendo a mantenere alto il livello della produzione artistica locale e a indirizzare le officine milanesi verso formule innovative e originali, che assicurarono alla metropoli lombarda un posto di primo piano fra i centri artistici d'Europa nella prima metà dell'undicesimo secolo.


Scuola secondaria Cavalieri

Anco Marzio


Anco Marzio, anche Marcio (latino Ancus Marcius; 675 a.C. (?) – 616 a.C.), è stato il quarto Re di Roma[5] e l'ultimo di origine sabina, appartenente all'antica gens Marcia, probabilmente leggendario. Regnò per 24 anni. 
Nel 639 a.C. Anco Marzio è eletto nuovo re di Roma. E' un discendente (nipote) di Numa Pompilio, un legame familiare che lo favorisce nel momento storico in cui Roma è alla ricerca di sacralità. 
Nonostante la sua indole mite ed il rispetto del culto, Anco Marzio affronta la guerra agli stessi Latini riprendendo la politica espansionistica verso sud iniziata da Tullo Ostilio. Durante il suo regno sono realizzate numerose opere architettoniche: 
- fondazione della prima colonia romana ad Ostia e costruzione della via di collegamento, la via Ostiense
- costruzione dello scalo portuale sul Tevere, il porto Tiberino 
- costruzione del primo ponte romano sul Tevere, il ponte Sublicio (in legno)


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